Arredo eco-friendly? Ecco i migliori materiali da usare
Da decenni, la produzione e il consumo di massa da un lato hanno permesso di avere a disposizione qualsiasi prodotto in grandi quantità, ma dall’altro hanno fatto sì che la salute ambientale e umana venisse seriamente compromessa. Dal fare i conti con questa realtà, nasce la volontà di concepire nuove metodologie green con cui realizzare beni di ogni genere: si parla infatti di eco-design o di natural design per indicare una produzione che riesca a soddisfare gli standard commerciali, senza determinare però effetti deleteri per l’ambiente. Questo viene assicurato mettendo in atto il riciclo e l’impiego di materiali eco-friendly nell’arredo della propria casa
Quali sono le condizioni per cui un oggetto possa dirsi ecosostenibile? «L’obiettivo del design sostenibile è l’eliminazione o la riduzione degli effetti negativi sull’ambiente nella produzione industriale, attraverso una progettazione attenta alle tematiche ambientali», ci ricorda Wikipedia. Nel mondo dell’arredo, dove la questione “eco” non solo è molto sentita, ma può fare davvero la differenza in termini di vendite e fatturati, la soluzione adottata più spesso è l’impiego di un materiale riciclato o facilmente riciclabile, in modo che la produzione non abbia impatto sulle risorse naturali esistenti e lo smaltimento del prodotto alla fine del ciclo di vita non danneggi l’ambiente.
I materiali per il tuo arredamento sostenibile:
-
LEGNO. Il materiale più ecosostenibile di tutti e anche quello più utilizzato per il mobilio, ma bisogna fare sempre attenzione a certificazioni come la CFS e la PEFC. Queste sigle garantiscono che il legno provenga da foreste gestite secondo i criteri di sostenibilità, un metodo che permette al bosco di perpetuarsi secondo gli equilibri naturali.
-
CARTONE. Perfetto materiale di riciclo e recupero, offre delle sorprendenti soluzioni per la realizzazione di mobili e soluzioni d’arredo. Il cartone è un composto povero, ma giocoso che viene usato sempre più spesso, in particolare per i complementi d’arredo della stanza dei bimbi.
-
SUGHERO. È un materiale naturale che viene spesso utilizzato per realizzare mobili e accessori per la casa. Altri usi alternativi prevedono lavori di isolamento, rivestimento delle pareti o anche la costruzione di pavimenti. È curioso sapere che tagliare l’albero da cui si ricava il sughero non comporta alcun rischio per la pianta: ci vorranno 10 anni per produrre un nuovo strato.
-
BAMBÙ. Se si desidera un mobile di legno ma ci si preoccupa del fatto che la quercia o il faggio impiegano tanti anni a ricrescere, il bambù è una buona alternativa. Crescendo molto più velocemente, rende più difficile la deforestazione. Il suo utilizzo in aree tropicali è molto comune, grazie alla sua elevata resistenza. Può essere utilizzato per elementi decorativi o intere costruzioni e, essendo un legno cavo, è possibile lavorarlo con altri materiali per renderlo più facile da usare.
Non dimentichiamoci poi di un modo alternativo e sostenibile per arredare casa: l’usato! Una scelta green che puoi fare ogni giorno grazie ai negozi specializzati in questo settore. Vieni a trovarci per scoprire la nostra offerta!
